Il cinese di Henning Mankell edito da Marsilio
libro più venduto

Il cinese

Editore:

Marsilio

Traduttore:
Puleo G.
Data di Pubblicazione:
13 febbraio 2020
EAN:

9788829703692

ISBN:

8829703699

Pagine:
587
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Il cinese

In una fredda giornata di gennaio, la polizia di Hudiksvall, nella Svezia centrale, scopre un orribile massacro: in un villaggio vicino alla foresta, diciannove persone sono state trucidate. Sembra il gesto di un folle. Quando a Helsingborg il magistrato Birgitta Roslin legge della strage, si rende conto che tra le vittime ci sono persone a lei molto vicine, e decide di occuparsi del caso. Il ritrovamento di un nastro di seta rossa la porta a Pechino, dove la scoperta di un diario la trascinerà indietro nel tempo, svelandole una terribile storia di schiavitù e soprusi. Coinvolta in un diabolico gioco politico, Birgitta dovrà confrontarsi con la brutalità del capitalismo selvaggio e dei nuovi potenti nella Cina di oggi, pronti a rivendicare il loro posto sulla scena internazionale.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 12.35€ 13.00
Risparmi:€ 0.65(5%)
Disponibilità immediata
Ordina entro 6 ore e 38 minuti e scegli spedizione espressa per riceverlo lunedì 29 aprile
servizio Prenota Ritiri su libro Il cinese
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 17 recensioni

La Cina è vicinaDi V. Maria-27 maggio 2013

Anche in questo romanzo l'Autore fa un excursus storico di tutto rispetto, toccando tre continenti, dalla Cina schiavista alla potenza mondiale odierna, dalla prima ferrovia nel Nevada alle foreste della Svezia. Non manca certo l'azione in questo libro, che è tutto un susseguirsi di colpi di scena e di violenza, anche se, spesso, si indulge un po' troppo in inutili descrizioni che fanno venire la voglia di saltare alla pagina successiva. Certo non è facile coniugare una trama d'azione con descrizioni, sia pure interessanti, di situazioni storico-politiche passate e presenti. Ricordo di aver provato una sensazione analoga nel romanzo "prima del gelo" del medesimo Autore che, anche lì, si dilunga in analisi religiose o pseudo tali. A parte ciò, comunque, la trama è ben congegnata e tiene il lettore incollato alle pagine, anche se, forse, il vuoto lasciato dal commissario Wallander si fa sentire.

CineseDi b. laura-23 agosto 2011

Dal creatore del commissario Wallander un libro che ci fa correre da un continente all'altro. Non ho dato il massimo del punteggio in quanto in alcuni punti il libro è troppo descrittivo. Comunque resta un thriller assolutamente bello che conferma Mankell come il re degli scrittori scandinavi e forse del mondo.

In CinaDi z. paride-29 luglio 2011

Non c'è il grande protagonista Kurt wallander e già si sente la nostalgia della sua assenza. Il libro si svolge fra la Svezia e la Cina e mantiene un ritmo sempre serrato. E' un pò troppo lungo e ci sono alcune pagine che sono forse di troppo. E' per questo motivo che non ho dato il punteggio massimo.

Complesso e ideologicoDi T. Pierpaolo-9 aprile 2011

Leggendo l'autore: Mankell, si potrebbe pensare a un giallo e forse dovendolo necessariamente ricondurlo a un genere la definizione sarebbe giusta. In realtà è un romanzo molto complesso fatto di una storia principale che è un'indagine, ma anche di una storia secondaria che è fortemente ideologica e ci racconta la Cina dalle origini ai giorni nostri. E' la storia degli antenati contadini o esuli lavoratori umili e degli imprenditori attuali corrotti e corruttori. Un bel romanzo che non sempre scorre fluido ma che merita di essere letto.

BellissimoDi g. franco-23 febbraio 2011

E' un Mankell diverso rispetto a quello che sono abituato a leggere del commissario Wallander. Non ho dato il massimo dei voti perché in alcuni punti il libro è un po' troppo prolisso. Nel complesso comunque è un buonissimo thriller che conferma Mankell al top dei giallisti.

Il cineseDi g. luca-14 febbraio 2011

Un romanzo affascinante e intenso. Vi farà trattenere il fiato ad ogni pagina. Si può davvero andare alle origini del 'male'? E pensare che le colpe dei padri ricadano sui figli e via di seguito? E' una lunga peregrinazione, dalla costruzione della ferrovia nel Nevada del diciannovesimo secolo per arrivare sino ai più alti grattacieli di Pechino oggi. Una storia ricca di digressioni uscita dalla buona penna di Mankell.