Inferno

Se vedete cinque stelle non vuol dire che il racconto è un classico "filosofico", nonostante lasci spazio a tematiche molto interessanti da discutere e che, con un po' di riflessione, possono anche essere ricondotte all'"esistenziale", nè che vi cambierà la vita, perchè non è quello il suo scopo. Come thriller è perfetto, non ci sono forzature nella trama e nei personaggi, per quanto non troppo innovativi, sono fatti bene e coerenti.

Che dire, ogni volta che leggo un libro di Dan Brown rimango esterrefatto da come la lettura ti cattura. Anche questo libro mi ha decisamente ipnotizzato, avendolo letto fino alla fine in pochi giorni. Grazie a Brown si riscoprono anche delle meravigliose opere italiane che vengono ammirate in tutto il mondo e che noi spesso ignoriamo. Lo consiglio vivamente!

Ormai la trama è la stessa di sempre e Brown non riesce a uscire dal giro del buono che poi non lo è e del cattivo che si rivela buono, senza tralasciare l'ennesimo avvicinarsi della fine dell'essere umano grazie a una catastrofe che – ovviamente – verrà sventata dall'ormai noto intellettuale del Codice da Vinci. Va però riconosciuta la capacità dell'autore – per gli amanti del'arte e della storia – di descrivere con dovizia di particolari sia Firenze che Venezia e Instanbul. Per questo ho dato, come voto, tre. La trama, invece, a mio parere vale molto meno!

La lettura di questo libro è stata molto piacevole. L'ho comprato perché il rapporto qualità-prezzo era ottimo, e la storia si è rivelata davvero convincente: l'autore è molto bravo nell'inventare alcune "superstizioni", ma nonostante questo il racconto è davvero intricato e coinvolgente, e fa venire voglia di leggerlo tutto in un colpo! Può anche essere considerato come una comoda guida, dato che Brown è bravissimo nel descrivere Firenze ma anche Venezia e Istanbul!

Romanzo che non è inferiore ai precedenti della saga di Robert Langdon. Appassionante e coinvolgente, descrive una caccia all'uomo piena di colpi di scena che catturano l'attenzione del lettore. Il protagonista è continuamente in fuga da uomini misteriosi che vogliono catturarlo, e cerca di risolvere un mistero tramite gli indizi nascosti nelle opere d'arte del rinascimento italiano. Il mistero si rivelerà poi qualcosa di potenzialmente molto pericoloso per l'intera specie umana. Un thriller molto bello, che fa anche riflettere sulle attuali condizioni ambientali della Terra e costringe a prendere atto del fatto che l'aumento esponenziale della popolazione umana sta rapidamente esaurendo le risorse del pianeta.

Questo libro mi ha entusiasmato meno di altri capolavori dello scrittore, ma comunque merita la sufficenza e dimostra ancora una volta la genialità di Dan Brown, uno dei romanzieri più bravi al mondo. Si legge abbastanza fluentemente, le descrizioni dei vari luoghi e dei personaggi sono eccellenti; questa volta le indagini del professore Langdon catapulteranno il lettore nel mondo medievale di Dante e della sua bella Firenze, in un'intricata vicenda che sembra quasi seguire l'incalzante ritmo delle terzine dantesche. Consigliato, voto 3 stelle.