Trama La casa dipinta
Luca Chandler, un bambino di sette anni, ci racconta un'America contadina di sofferenze e di incanti: le piantagioni, i braccianti, i tramonti dell'Arkansas. Questa realtà, vista da vicino, si rivela piena di mille tensioni: la violenza dei lavoranti, la cupa paura di perdere il raccolto, l'affannosa lotta di un bimbo tenacemente attaccato alla propria innocenza... Non c'è tregua in questo incalzante romanzo, se non quando qualcuno si placherà e inizierà a dipingere la facciata di casa. Perché adesso si può e si deve sperare in un inverno migliore. Grisham si confronta in questo testo con la grande tradizione del romanzo autobiografico americano.
Recensioni degli utenti
La casa dipinta-14 maggio 2012
Quando John Grisham abbandona i suoi classici temi, quelli legati al mondo della giustizia e dei casi da risolvere da parte di avvocati coraggiosi che si improvvisano investigatori, il risultato non è sempre scontato. In alcuni casi, vedi Fuga dal Natale, i romanzi pubblicati possono risultare anche gradevoli. In altri casi, come La casa dipinta, sono solo pesantissimi.
La casa dipinta-15 marzo 2012
Non mi ha convinto per nulla questo romanzo di Grisham, sarà che il genere nuovo non fa per me, sarà che lo scrittore stesso si è spinto in un campo non suo, fatto sta che il risultato è abbastanza deludente! Si può apprezzare il suo tentativo di fare qualcosa di diverso, ma mi sa che deve affinare meglio la sua tecnica. Mi aspettavo di meglio!
La casa dipinta-16 febbraio 2012
Un John Grisham atipico quello che ritroviamo dietro questo romanzo. Spogliatosi dei suoi panni da scrittore legal-thriller si cimenta con temi del tutto differenti senza riuscirci al meglio. Se si tratta del voler sperimentare nuovi campi mi sa che gli è andata bene, il risultato è stato noioso e da non ripetere.
La casa dipinta-3 febbraio 2012
Un libro che si discosta dal genere in cui va forte questo autore. Sicuramente si può apprezzare il coraggio che ha avuto dall'uscire dai suoi schemi, purtroppo non ho apprezzato la storia in sé, anzi ammetto che ho fatto fatica a portare a termine la lettura. Forse per chi è abituato a un Grisham diverso fa un po' storcere il naso, ma non è detto che non possa piacere, ci son libri peggiori.
La casa dipinta-8 maggio 2011
Apprezzo John Grisham per il genere che l'ha reso famoso in tutto il mondo: il legal triller. In questo libro, tuttavia, dimostra la sua ampia versatilità, riuscendo ad incantare il lettore con qualcosa di completamente diverso. Questo romanzo, visto con gli occhi del piccolo Luke, è semplicemente incantevole.
Il suo libro più noioso-3 aprile 2011
Ho letto tanto di Grisham... Ma quando esce dal suo stile secondo me fa un flop tremendo. Diventa noioso, si perde nella narrazione dei dettagli e anche la trama lascia alquanto a desiderare. Questo l'ho trovato il suo libro più noioso in assoluto, ho fatto veramente fatica ad arrivare alla fine. Non lo consiglio agli amanti del solito Grisham.