Sostiene Pereira

    Sostiene Pereira

    Regia di Roberto Faenza

    Prodotto non disponibile
    • € 14.99

    Dettagli del prodotto

    • Ean: 8032700993124
    • Supporto: Dvd
    • Produttore: Cecchi Gori Home Video
    • Genere: Thriller/giallo, Socio-politico
    • Regia: Roberto Faenza
    • Lingue: Italiano
    • Colori: Colori
    • Anno di produzione: 1994
    • Area: Area 2 (Europa/Giappone)
    • Durata: 105'
    • Origine: Italia, Francia, Portogallo
    • Sottotitoli: no
    • Formato Audio: Dolby Digital 2.0 - stereo
    • Sistema: PAL
    • Nazione: Italia, Francia, Portogallo

    Contenuto

    Nella Lisbona del 1938, sotto la dittatura, un anziano giornalista con la passione dei necrologi di scrittori illustri incontra due giovani impegnati nella lotta clandestina contro il regime e un medico colto e democratico che l'aiutano a uscire dalla sua neutralità.

    Voto medio del prodotto:  4.5 (4.5 di 5 su 2 recensioni)

    4 Malinconico

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    La trasposizione cinematografica non è all'altezza del romanzo di Tabucchi. Marcello Mastroianni, nella sua ultima prova d'attore, interpreta il vecchio Pereira con autentica nostalgia e stanchezza. L'interpretazione di Mastroianni e la colonna sonora firmata da Ennio Morricone costituiscono gli elementi più pregevoli della messa in scena che non è mai eguagliata dalle interpretazioni degli altri attori. Questi seppur bravi non sono mai all'altezza dell'intensa passionalità dei personaggi ritratti nel libro.

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    5 Sostiene Pereira (Faenza)

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    "Sostiene Pereira di averlo conosciuto in un giorno d'estate. Una magnifica giornata d'estate, soleggiata e ventilata, e Lisbona sfavillava. Pare che Pereira stesse in redazione, non sapeva che fare, il direttore era in ferie, lui si trovava nell'imbarazzo di mettere su la pagina culturale, perché il "Lisboa" aveva ormai una pagina culturale, e l'avevano affidata a lui. E lui, Pereira, rifletteva sulla morte." Meravigliosa trasposizione del romanzo di Tabucchi: un malinconico Mastroianni in una vicenda cruda e triste, che racconta delle terribili violenze di fine anni Trenta a Lisbona. Un finale che fa crescere il sentimento di rabbia e di denuncia, che dovrebbe sempre essere ardente in ognuno di noi.

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