« Rielaborazione del film francese "Giù al nord". Cambiano le direzioni, da sud a nord a nord a sud, e con esse, alcuni episodi. In generale è un film simpatico, anche se a volte le situazioni e i personaggi sono eccessivamente stereotipati, e in alcune occasioni è un po' inverosimile. Comunque è da vedere e fa ridere. »
Belle alcune idee, 21-09-2011, ritenuta utile da 1 utente su 1
« Un film incentrato sul concetto di viaggio nel tempo, una scena che si ripete uguale con piccole successive variazioni, fino allo scioglimento finale. Belli l'idea della ribellione del protagonista e la sua volontà di cambiare le cose, e il messaggio sms finale. Il film presenta qualche incongruenza, ma è quello che spesso succede quando ci si confronta con la teoria degli universi paralleli. »
« Un uomo con il dono di saper rubare informazioni dai sogni altrui, viene ingaggiato per svolgere l'operazione contraria: innestare un'idea nella mente di una persona. Il film trascorre attraverso un labirinto onirico da cui a volte è difficile venire fuori (per il protagonista o per noi?). Un film geniale nella sua caoticità. Bellissimi gli effetti speciali. »
« Un impiegato delle poste, spera da in un trasferimento in un ufficio nel sud della Francia e cerca di ottenerlo con l'inganno: per questo sarà castigato con un anno di lavoro in un ufficio postale a Bergues, nella Francia settentrionale al confine con il Belgio. Il film è costruito sul confronto fra nord e sud in modo simpatico e intelligente: le diverse varietà linguistiche, le differenti abitudini, il diverso clima. Un film molto divertente. »
« Carol Lipton (Diane Keaton), sospettando che si tratti di uxoricidio, investiga sull'improvvisa e misteriosa morte dell'anziana vicina. Nelle sue strampalate indagini, riesce a coinvolgere anche il riluttante marito (Woody Allen) e alcuni amici. Insieme escogitano un piano per giungere alla risoluzione del caso.
Il film, commistione del genere giallo e della commedia sentimentale, bilancia umorismo, suspense e ironia in un equilibrio perfetto. Magnifico il duplice gioco speculare della scena finale: quello reale degli specchi nei quali si incrociano le immagini riflesse dei protagonisti e quello simbolico dell'ambientazione scenica che si rispecchia nella sequenza - tratta dalla "Signora di Shangai" di Orson Welles - da cui trae spunto. »
« Franois Pignon è un impiegato di scarsa attrattiva, timido, schivo; si lascia sopraffare dai colleghi, è ancora innamorato della ex moglie e non gode della stima del figlio adolescente. Quando scopre che la ditta per cui lavora ha deciso di licenziarlo, decide di suicidarsi. Il nuovo vicino di casa gli farà cambiare idea e lo aiuterà a trovare la soluzione per evitare l'imminente licenziamento.
"L'apparenza inganna" è una commedia brillante, dall'umorismo intelligente, con trovate spassose, e un simpatico Daniel Auteuil come protagonista. »
Regia di Luca Miniero - Medusa Home Entertainment
Regia di Duncan Jones - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Christopher Nolan - Warner Home Video
Regia di Dany Boon - Medusa Home Entertainment
Regia di Woody Allen - Universal Pictures
Il film, commistione del genere giallo e della commedia sentimentale, bilancia umorismo, suspense e ironia in un equilibrio perfetto. Magnifico il duplice gioco speculare della scena finale: quello reale degli specchi nei quali si incrociano le immagini riflesse dei protagonisti e quello simbolico dell'ambientazione scenica che si rispecchia nella sequenza - tratta dalla "Signora di Shangai" di Orson Welles - da cui trae spunto. »
Regia di Francis Veber - Terminal Video
"L'apparenza inganna" è una commedia brillante, dall'umorismo intelligente, con trovate spassose, e un simpatico Daniel Auteuil come protagonista. »