Tutte le recensioni di R.Irene Giovanna

« Saetta Mac Queen, Doc, Guido, Luigi, Cricchetto e la vecchia Daisy tutte automobili personaggi che oggi nell'era del consumo anche nei rapporti interpersonali è un cartone bellissimo che ha tanto da dire e tanto da dare a bambini e adulti.
I miei nipotini lo adorano e lo guardano spesso come se ogni volta desse loro una nuova grande emozione con lo stupore e la meraviglia che solo la curiosa intelligenza dei bambini sa cogliere anche se qualcosa diviene per loro familiare.
Non annoia mai neanche rivederlo 100 volte.
Uno dei miei preferiti di certo. »

« Romanzo intenso, reso ancor più intenso da una magistrale resa cinematografica.
Come in "Ragione e sentimento" le emozioni e la sensibilità dei protagonisti sono resi con fedeltà filologica.
Ma qui più che nell'altro la storia d'amore viene narrata quasi minuto per minuto, con alti e bassi.
Qui è il trionfo del vero amore che non ha bisogno della fisicità e per questo che è più intenso.
Perché nasce da una reale conoscenza dei protagonisti. Elizabeth si innamora di Darcy quando scopre, al di la del pregiudizio, che lui è umile, sincero, devoto.
Veramente nobile di cuore. I protagonisti si innamorano perché si mostrano nudi nei loro sentimenti.
Il loro amore è e può essere così intenso e passionale proprio perché fondato su una comprensione totale dell'animo dell'altro,
comprensione che diventa amore, bisogno dell'altro.
Di certo la Austen ha saputo magistralmente dipingere i caratteri che il regista ha reso con grande fedeltà e rispetto del testo.
Gli attori sono bravi, il montaggio molto equilibrato e anche qui le scene magistrali e la fotografia superlativa.
Le riprese dall'alto e i primi piani sono perfetti e i paesaggi inglesi esaltati al massimo.
Assolutamente da vedere. Didattico oserei dire. Soprattutto di questi tempi. »

« Il titolo inglese ha un significato più particolare e forse l'unico modo per non parafrasarlo troppo a lungo era usare ragione e sentimento.
Il film tratto dall'omonimo romanzo della grande Jane Austen è un capolavoro in ogni settore.
La sceneggiatura di Emma Thompson è ben concepita e rispettosa dei canoni etici ed estetici che animavano l'Inghilterra della Austen, oserei dire filologica.
La regia è precisa, accurata, attenta ai dettagli. Il cast di attori grandioso, anche se Hugh Grant non è certo al livello degli altri.
Rickman è una garanzia qualsiasi ruolo gli si affidi e qui è grande nella mimica, nell'espressione dei sentimenti, nella modulazione delle parole.
Scenografia e fotografia sono da mozzare il fiato. Il montaggio una volta tanto equilibrato. Curate nei minimi dettagli rendono il verde dell'Inghilterra ancora più attraente.
Che dire. Da vedere e da gustare.
»

« Esilarante, dissacrante, fuori di testa e sballato. Un film divertente controcorrente. Non scontato. Bella sceneggiatura e scenografica. In alcuni fotogrammi la fotografia è veramente straordinaria.Lo humor elegante di questo film ce lo rende leggero seppure la tematica sia attuale.
Bello la complicità che si crea tra i protagonisti del film e gli spettatori che ammiccanti riescono come i concittadini a perdonare alla timida e ingenua Grace anche le sue piccole illegalità. Il finale è inatteso. Spiazzante. Le scene finali sono un crescendo di gag esilaranti fino alla fine.
Godibile per chi vuole trascorre un paio d'ore decisamente fuori dal comune. »