Tutte le recensioni di M.NICOLA

« La difesa di Sua Santità il Papa è affidata al Marchese del Grillo, i francesi riusciranno ad entrare in Vaticano senza problema alcuno! Forse uno dei film più comici di Alberto Sordi, più orientato a generare delle "grasse risate" che a mandare un messaggio tra le righe come spesso accade nelle sue pellicole più celebri. »

« Storico in tutto e per tutto, ricostruisce con fedeltà gli ultimi istanti del Regime Nazista. La Germania è rasa al suolo, i russi stanno per entrare a Berlino e l'esercito Tedesco non esiste più, richiamati i soldati fino agli scaglioni più giovani mossi esclusivamente dalla "dottrina". Hitler chiuso nel bunker sembra non rendersi conto della situazione reale del momento e sulla sua carta muove con strategia delle armate di soldati inesistenti. »

« Se Dio va in vacanza la cosa migliore è delegare ad altri tutti i suoi "poteri", se il soggetto delegato è Jim Carrey allora il tutto assume un contorno esilarante ed imprevisto. Una commedia per rilassarsi in poltrona dopo una giornata pesante e farsi quattro risate. »

« Il film ripercorre l'attraversata del Sud America di Ernesto Guevara all'inizio degli anni '50. Ad emergere oltre al futuro "Che Guevara" vi è la figura del suo compagno di viaggio Alberto Granado, personaggio tuttora vivente oggi divenuto uno stimato scienziato. »

« Una storia ambientata in un tempo che non c'è più, pianura Lombarda, povertà e civiltà contadina. Un padre premuroso taglia un albero nella terra che gli è data in mezzadria per costruire degli zoccoli a suo figlio, il padrone lo viene a sapere e lo caccia. Una coppia di novelli sposi non può avere figli e si reca a Milano per adottarne uno in gran segreto mentre alle porte della città si odono i moti del popolo affamato e gli spari di Bava Beccaris sulla folla. Un povero contadino trova per caso un marengo d'oro che potrebbe cambiare la sua vita, lo nasconde ma non lo ritrova più e diventa pazzo. Una pellicola che fa "viaggiare nel tempo". »

« Un film che ironizza sulla ricerca di lavoro al Sud ma anche sulla "non ricerca", i due protagonisti vivono con i genitori e proseguono in eterno una finta ricerca del lavoro, trovarlo significherebbe per uno sposarsi e per l'altro prendersi delle responsabilità. In seguito ad uno sgarbo fatto ad un noto mafioso si ritroveranno a vincere un consorso pubblico, la loro vita verrà così totalmente "destabilizzata". »

« Alla fine del conflitto mondiale Rossellini gira questo film in una Germania in ginocchio. Nel dramma non solo la povertà ma anche il crollo dei valori inculcati dal Nazismo paragonabile a quello dei palazzi del centro di Berlino. »

« Un film in biancoenero che regala uno scorcio sull'Italia del passato, bellissime scene di quegli anni con le prime grandi "vacanze di massa". I due protagonisti partono da una Roma svuotata per il ferragosto verso un viaggio senza programmi. Oramai entrata nella storia l'auto bianca col clacson bitonale. »

« Finalmente un'opera "vista dal di dentro", un giovane vive il passaggio dall'era Socialista della Germania Est alla riunificazione attraverso le vicissitudini della madre. »

« Un film realizzato con un budget limitato ripercorre fedelmente la storia della Rivoluzione Cubana e l'ascesa al potere di Fidel Castro, anche in quest'opera si sottolinea come solo in un secondo momento Castro dichiarò la Rivoluzione come "socialista" trovando resistenza in molti suoi compagni di lotta. Appena acennata la figura del Che. Da vedere. »