Tutte le recensioni di F.Piero

« Kubrick, anche senza effetti speciali o scene epiche, saprà tenervi incollati allo schermo e farvi divertire molto più che altri film moderni. Un classico della fantapolitica, in cui la mimica facciale di George C. Scott è lasciata senza freni e il genio di Peter Sellers riesce a dare vita addirittura a 3 personaggi diversi. »

« Isaac Borg, medico molto noto, deve andare a ritirare un premio in un'altra città. Chiede alla moglie di suo figlio di accompagnarlo, ed essa accetta. I colloqui con lei saranno essenziali per fargli comprendere il suo carattere burbero e irascibile, che gli ha creato un muro che lo divide dal resto del mondo, perfino da suo figlio. »

« "Quando l'agnello aperse il settimo sigillo..." queste parole tratte dall'Apocalisse aprono il film dall'atmosfera epica, ambientato nel Medioevo delle Crociate e dei Cavalieri erranti. Il protagonista è un cavaliere che per sfuggire alla morte gioca a scacchi contro di lei. »

« Mastroianni in questo film recita nel ruolo di un regista che sta attraversando un grave periodo di crisi di ispirazione (Fellini stesso). La colonna sonora di Nino Rota accompagna la narrazione, onirica e allucinata. Forse uno dei primi film a fare meta-cinema (è infatti un film sul come fare film). »

« Grande prova di Mastroianni, che in questo film interpreta il barone di Cefalù invaghito di una ragazza più giovane di lui. In ciò lo ostacola la moglie, e l'unico modo per toglierla di mezzo è ucciderla. Ma bisogna farlo senza farsi incarcerare: bisogna che questo fatto avvenga per un delitto d'onore (il barone farà incontrare a sua moglie un suo vecchio amico di gioventù per istigarla al tradimento). »

« Film divertente ma malinconico, che lascia con un velo di tristezza e amarezza... Dopo anni che non si vedono più, gli ex-alunni di una scuola si ritrovano. Nessuno è riuscito a realizzarsi perfettamente nella vita, tutti hanno qualche vergogna o qualcosa da nascondere... Il personaggio che invece si è realizzato meglio, e cioè il sottosegretario, è quello più moralmente spregevole. »

« Documentario sul grande pianista Richter, in cui la voce narrante è lui stesso, ormai ottantenne ma assolutamente con lo stesso carattere e vivacità di sempre.
Il filmato è pieno di aneddoti interessanti e fa entrare nel mondo di questo grande pianista. »

« Michelangeli alle prese con l'ultima sonata di Beethoven, la famigerata 111, è uno spettacolo imperdibile per ogni amante del pianoforte e della musica. Secondo me, la migliore interpretazione di sempre. Un altro pezzo che ammiro molto nell'interpretazione del Maestro, sono le 4 ballate di Brahms, che sono rese creando la giusta atmosfera cromatica e di volume. »

« Capolavoro del maestro Visconti, anche se non molto conosciuto.
Rappresenta i difficili rapporti fra un uomo di altri tempi, serio e colto, e alcuni ragazzi e una contessa che vivono in un appartamento sopra il suo. I ragazzi sono un giovane, Konrad, amante della contessa Bromonti, la quale è la madre degli altri due ragazzi, un maschio e una femmina. Alla fine il professore adotterà un atteggiamento indulgente verso di loro, poiché alleviano il suo sentimento di solitudine e l'ansia della morte che a volte lo coglie. »

« Grande film, che nonostante il tempo (1960) non ha perso niente della sua freschezza ed originalità. Brillante analisi della Roma del dopoguerra, analizzata con gli occhi di un giornalista (Mastroianni) che partecipa alle feste dei nobili ormai decaduti e che si ritrova abitualmente coi suoi amici in via Veneto.
Non potrete staccarvene se riuscite a superare la prima mezz'ora (dovuta al fatto che non siamo più abituati ai film di qualche anno fa, che non per questo sono meno belli, anzi!). »