Tutte le recensioni di F.Nes

« Il film rambo II sembra essere principalmente incentrato sul ruolo di Trautman, l'addestratore, che contatta Rambo per una missione importante e lo invia in un campo di prigionieri vietnamiti, col compito di scattare qualche foto che mostri le loro condizioni e provi l'esistenza del campo stesso.Rambo desidererebbe liberare immediatamente i prigionieri e quindi, ribellandosi alle direttive, permette che uno di loro scappi, anche se apparentemente mal ridotto.
Proprio quando Rambo è in cima alla collina dopo aver battuto un esercito di afghani, però, vede tornare a casa gli elicotteri che dovevano ricondurlo in America con onore, e a quel punto impreca e decide di muoversi all'insaputa del maresciallo, contattandolo a posteriori. Trautman a questo punto prende in mano le redini della situazione, e telefona a Rambo chiedendogli dove si trova. La reazione del reduce è delle più rabbiose che si siano mai sentite, ovviamente, e sentiamo anche alcune frasi d'eccezione e una smitragliata finale da parte di rambo nel tendone militare rabbrividente. Rambo a quel punto si allontana con lo schienone rivolto al pubblico, e risponde perplesso al colonnello Trautman, che sembra ancora una volta averlo utilizzato come una marionetta per le proprie missioni. In realtà però non è così: il colonnello Trautman e la sua macchina da guerra ora sembrano essere una cosa soltanto, e si muovono sempre al top, dove nessun soldato dell'esercito ha osato essere. »

« Terzo episodio della serie, il più sensato e avventuroso. Il film è un capolavoro d'ingegneria di Holliwood, istruttivo e diretto, mette al bando le ciance e le buffonate, anche se gli effetti speciali di vent'anni fa non potevano certo ancora competere con le tecniche che solo il progresso odierno ha potuto fornire. Grazie a trovate pirotecniche e avventure inaspettate, il doc che prepara la macchina e impartisce tutte le istruzioni, guardando con perplessità il pubblico tramite l'obbiettivo e raccontanto un futuro a base di spettacolo, scienza e cultura.
Peccato per il morbo di parkinson e le vicissitudini che hanno colpito Fox in seguito, ma questo film è comunque il migliore della saga. »

« Lontano futuro, una squadra speciale combatte gloriosamente contro degli insetti alieni. Per poter conseguire la risoluzione della missione è necessario localizzare tra le altre cose, l'insetto pensante, che a detta di qualcuno sembrerebbe addirittura avere un cervello (?), una ricerca che rischia di rivelarsi impossibile. Nel migliore dei casi va distrutto. Al pianeta Terra non rimane che confidare nella starship troopers! »

« Purtroppo Swayze è morto poverino, frutto della sua malattia il cui cancro forse al cervello che se l'è divorato come un torsolo di mela, era
un ballerino non indifferente. Insegnò e si fece ricambiare per quel poco che servisse da quella ballerina media, e facevano piroette ascoltando il giusto sound. Una storia su tutte che si ricordi però, è il duro del road house, qualcuno lo ricercò per mettere ordine in qualche cittadina, nel modo migliore. Quei balordi pensavano di poter delinquere solo perchènullafacenti e avevano disabilità di comprendonio. Action movie fantastico. »

« Dunque, la fase terminale del manicomio. Ok pescare la matta nella partitina a carte però, un significato su tutte le ricorrenze, che si ricordi e cioè vedere quando l'indiano, sordo muto poverino, però all'apparenza, divelge il lavabo e pronunciando una frase
terribile, "ora mi sento una roccia"... Non lobotomizzato, era proprio l'unico che si divertiva con quei matti surreali oramai straconosciuti. Semplicemente fantastico. »

« Non c'è che dire, Iron Man insieme ad altre pellicole di questo genere è il miglior film di fantascienza recente, non è dato sapere le primissime costruzioni, ove e a quando, del famigerato inventore, mediante una trasferta, ebbe l'opportunità per la costruzione del primo prototipo e per la fuga dell'inventore Tony Stark dal covo delle cellule arabe, ci sperò anche il manovale catturato, poverino con la feccia di quel covo, fu un giorno triste quello, non si svolse nel modo migliore; la ricerca avanzata superiore alla media e la ricomposizione di Iron Man fanno di questo il migliore, da vedere, non è un frutto marcio, sappiatelo, come qualcuno dice, è l'essenza del cinema. »

« 2027. Durante le escursioni, una scimmia perde la rotta per il ritorno e non trova più le coordinate, non c'è tempo da perdere, il Capitano Davidson va in missione, incontrando tra le altre cose la bellissima Daena, l'unico problemino è che una scimmia s'era innamora del Capitano, che nell'imbarazzo toglie il fermo giocando d'anticipo, e parte con la sua astronave per tante altre missione le scimmie sono ancora lì, impressionante. »