Tutte le recensioni di D.Pasquale

« Uno tra i più curiosi film della passata stagione cinematografica: inizia come un dramma giovanile (lei segnata dal ricordo della morte violenta della madre, lui conduce un'esistenza inquieta oltre a un difficile rapporto con un padre tanto ricco quanto assente) e termina con un clamoroso colpo di scena che abbraccia lo smarrimento di un'intera nazione. Da guardare fino all'ultimo, tutt'altro che scontato. »

« Racconta la storia di un giovane e ambizioso agente della sicurezza interna dell'Fbi che indaga su un collega sospettato di fare il doppio gioco con i sovietici. È un film di spionaggio industriale che favorisce l'introspezione psicologica sull'azione e il sottile gioco di astuzie e ossessioni, le incertezze tra dovere e legame d'amicizia. È tratto da una storia vera. »

« Una storia appassionante. Una ragazzina nel pieno della sua adolescenza dopo la separazione dei propri genitori si rinchiude in se stessa sprecando il suo talento e rifiutando ogni tipo di rapporto col padre. È una commedia drammatica che coinvolge lo spettatore e si lascia guardare. Poco realistico per come viene raccontato, però. »

« La lunga sfida tra un tiratore scelto dell'esercito sovietico e un maggiore tedesco dalla mira infallibile. Dunque il film ci fa rivivere la seconda guerra mondiale, ma sembra un western tanto è ispirato allo stile di Sergio Leone. Esula totalmente dagli schemi del genere, anche se la storia raccontata è appassionata e tesa a celebrare le virtù dell'eroismo e della dignità. »

« In un non identificato futuro, i condannati a morte combattono tra loro in uno show a cui gli spettatori potranno controllare da casa come se fosse un videogioco. La storia si fonda sul riscatto di uno dei gladiatori. La logica è quella della virtualità che sta prendendo il sopravvento sulla realtà materiale, è un film che avverte sui rischi di questa tendenza. Abbastanza esagerato nei modi e nelle forme, non mi ha preso particolarmente. »

« È la storia di un poliziotto solitario (impersonato dal grande G. Depardieu) alle prese con la fatalistica scoperta che il suo migliore amico è in realtà un pericoloso trafficante di droga che lo ha coinvolto nei loschi affari. Atmosfere rarefatte in cui predominano i caratteri notturni. Questo intrigo thriller poliziesco appassiona lo spettatore. I continui spargimenti di sangue lo rendono abbastanza cruento. »

« Il film ci proietta nel 2019, quando i vampiri succedono agli esseri umani invertendo i ritmi di vita e trasformando le città. Il sangue però prende a scarseggiare... Un fanta-horror che si lascia guardare, anche se troppo ricco di effetti speciali e abbastanza avveniristico. »

« Margherita Buy sugli scudi nei panni di una esilarante Bridget Jones nostrana. Impersona infatti la single e infelice Nanà presa ad organizzare il matrimonio tra sua sorella minore e il futuro cognato che detesta. Film spassoso, adatto a tutti. È stato un grande successo di pubblico. »

« Si tratta di un thriller a sfondo politico che vede protagonisti un primo ministro, la sua astuta moglie e un ingenuo giornalista. I freddi paesaggi tedeschi sono trasformati in New England rendono le atmosfere estremamente cupe e rarefatte. Poco coinvolgente nel complesso, nonostante l'alone di mistero in cui è ambientato e raccontato. »

« Le ultime dodici ore di vita del Messia, uno tra i più controversi e shockanti film sul martirio ddi Cristo che ancor oggi fa discutere. Dimenticate il dolore composto del Cristo in Croce, la speranza irradiata dalla luce divina e tutte le immagini dell'iconografia classica. In questo film il sangue scorre a fiumi e il corpo di Cristo viene inchiodato alla croce dopo essere stato lungamente flagellato. Terrificante, visto una volta. Basta e avanza. »