Tutte le recensioni di B.Franco

« Il titolo del commento riassume tutto.
Se si riesce a sospendere un po' la propria incredulità e a non farsi problemi sentendo "We will rock you" cantata durante un torneo cavalleresco, beh il film risulta godibile, piacevole e divertente. Si vede giusto una volta per un paio d'ore di svago. »

« Come reggerà il tempo questo film. Appena l'ho visto ho subito pensato che potesse diventare una piccola pietra miliare, uno dei film degli anni 2000 che fra 50 anni tutti conosceranno, ma ho un po' perso questa certezza.
Comunque, tralasciando l'improponibile pettinatura di Bardem, è un filmone d'altri tempi, pieno di silenzi, di scene epiche e di momenti magici. »

« E' un film che scuote, sia per la vicenda del protagonista (vicenda che conoscevo tramite il libro) sia per l'atmosfera globale, che talvolta opprime proprio per contrapporsi all'estremo desiderio di libertà del personaggio principale.
Comunque è un film da vedere. »

« Che ha rischiato qualche volta di farmi appisolare sulla poltrona. I minuti sono troppi e la trama non li regge. Si è voluto dare un tono epico ad un film che poi a conti fatti epico non è per niente.
Le signorine gradiranno il bel Jackman che si fa la doccia. »

« Quando comicità, amarezza e storia si fondono.
Questo film è un grandissimo capolavoro della commedia italiana con un Tognazzi in formissima protagonista di scene memorabili (il viaggio in sidecar con le buche, la visita all'amico scomparso nei cieli d'Albania... ) , un film da vedere e rivedere. »

« Questo film semi-sconosciuto andrebbe invero pubblicizzato e visto da più persone.
I tre racconti che lo compongono sono un pugno nello stomaco (specialmente quelli che vedono protagoniste una giovane ragazza musulmana e una bella giornalista di successo) che non può lasciare indifferenti. »

« Finalmente un bel film italiano.
Lento, avvolgente, silenzioso, è un film che ammalia e coinvolge.
Peccato per un cast di attori non sempre all'altezza. L'unico che si salva e che fa metà film per conto suo è ovviamente Servillo, mostruosamente bravo e perfettamente calato nella parte. »

« E' il senso di questa operazione filmica.
Questo film è identico all'omonimo film dello stesso regista girato qualche anno fa. E per identico intendo proprio identico, stesse battute, stesse inquadrature, è tutto uguale, cambiano solo gli attori, per il resto è la fotocopia.
Quindi, a parte la motivazione economica (non trascurabile, certo, ma non penso sia l'unica) , mi sfugge il senso artistico di girare un film fotocopia, boh.
Comunque come l'originale è un'ottima pellicola, ma non è che se ne sentisse il bisogno, dal momento che c'era già un film identico. »

« Statham è ovviamente imperdibile.
Per tutti gli altri chi lo sa.
Io sono un fan sfegatato quindi l'ho trovato un film adrenalinico, divertente, con tanta buona azione e tante scene memorabili e assurde al tempo stesso. »

« Già, non sembra un film del 2008. Sembra piuttosto un classico thrillergiallo degli anni '90, per la trama, per la "questione morale", per le atmosfere, è insomma retrò, non vedevo un film del genere da un po' di tempo.
Film comunque buono, bell'intreccio, bravi gli attori, ecco, è un film solido ed effettivamente nell'ultimo periodo di film solidi se ne fanno pochi. »