Tutte le recensioni di A.Rosanna

« "Roma città aperta" di Roberto Rossellini è uno dei capolavori del Neorealismo italiano. Sono diventate ormai celebri le scene con Anna Magnani e Aldo Fabrizi. Un film tristemente drammatico, l'amarezza della nazione italiana che va in rovina facendo i conti con la storia. Assolutamente imperdibile per chi ama il cinema! »

« Il genio Mario Monicelli, il re della commedia all'italiana, riesce sempre a raccontare storie drammatiche con grande ironia. Due personaggi molto diversi tra loro (interpretati magistralmente da Alberto Sordi e Vittorio Gassman) vogliono evitare il più possibile la guerra ma alla fine ne saranno protagonisti. »

« Un film che ha fatto la storia del cinema non solo italiano ma mondiale! Vittorio De Sica ha creato opere meravigliose del Realismo italiano che tutto il mondo ha imparato ad apprezzare. Viene narrata una storia semplice, con una trama molto scarna: ad un uomo viene rubata la bicicletta, indispensabile per il suo lavoro, nella Roma del secondo dopoguerra. Vagabonderà per la città con il suo piccolo figlio imbattendosi nella sua povertà e nell'inquietudine di una generazione devastata dalla guerra. »

« Le "Due partite" vengono giocate dalle quattro madri e dalle rispettive quattro figlie. Sono le partite della vita che ogni donna, di qualsiasi epoca, si trova a dover giocare: il lavoro, la famiglia, l'amore, gli eventuali tradimenti... Una bellissima commedia che riprende uno spettacolo teatrale della Comencini, interpretata da ottime attrici italiane! »

« Un film divertente di Pupi Avati, molto simpatico! Il narratore è Taddeo, detto "Coso", che cerca a tutti i costi di entrare a far parte del mitico gruppo del Bar Margherita di Bologna nel 1954. Il bar è frequentato da persone stravaganti, ognuna con la sua storia e Taddeo riuscirà, alla fine, ad assistere a tutte le vicende. »

« Per me è stato un film davvero deludente rispetto a tutti gli altri film dei fratelli Coen! Davvero molto noioso, lento, non scorre assolutamente. Sicuramente gli attori hanno dato un'ottima prova! La storia della ragazzina che cerca di fare giustizia a suo padre è molto interessante e l'attrice interpreta molto bene la sua parte. »

« Davvero un gran bel film di Nanni Moretti. Diviso in tre sezioni, racconta le passioni e le ossessioni di Moretti come l'andare in giro in vespa per Roma, osservare le case, ballare... Ma vi sono anche varie riflessioni serie proposte in chiave ironica come il rapporto dei genitori con i figli unici e anche le tante visite dei medici che non sanno diagnosticare la malattia giusta. »

« Meraviglioso primo lungometraggio di Nanni Moretti del 1976. Con grande ironia ed irriverenza, Moretti racconta la storia del giovane Michele Apicella (personaggio che verrà ripreso anche nei successivi film di Moretti) che viene abbandonato dalla moglie e a cui spetta accudire un figlio. Verrà coinvolto dall'amico nella realizzazione di uno spettacolo teatrale d'avanguardia. »

« Un film molto drammatico di Nanni Moretti del 1985. Il protagonista è don Giulio (interpretato dallo stesso regista) , un prete che fa ritorno nella sua città natale. Quindi ritorna a vivere con la sua famiglia e a ricucire i legami con i suoi vecchi amici. Ma tutto è cambiato e la sua continua inquietudine interiore non migliorerà di certo le cose. »

« è sicuramente il mio film preferito tra quelli di Nanni Moretti! Un film che ha fatto la storia del cinema italiano con delle scene ormai entrate a far parte della cultura popolare. Nanni Moretti interpreta un ragazzo che passa il tempo con i suoi amici, disadattati come lui che non comprendono la società in cui vivono. Vengono trattati temi importante ma con molta ironia. »