The Missing

Un western davvero brutto

07-09-2010 | di

Western, horror, dramma familiare… Ron Howard si diverte a testare fino a che punto lo spettatore è disposto a seguirlo, infliggendogli shock e crudezze insopportabili. Vedi, a tal proposito, la morte splatter di Eckhart, la madre che si fa saltare la testa dopo la morte del figlio neonato, o il giovane indiano in cerca della moglie insieme a suo padre: nessuno dei tre ne esce vivo. Il tutto per cercare la facile emozione senza soffermarsi sulla logica: basti pensare all’odiosa figlia rapita che non riconosce il suo salvatore pellerossa e provoca una carneficina.
Senza contare che, per rendere digeribile il tutto con una catarsi finale, serviva un “arrivano i nostri” come il genere western comanda. In altre parole era necessario contrapporre, a cattivi così crudeli, un vero eroe forte, carismatico, quasi invincibile (penso al Texano dagli Occhi di Ghiaccio, ai Magnifici Sette, a Occhio di Falco de L’Ultimo dei Mohicani, ma anche al sottovalutato Kurt Russell/Wyatt Earp di Tombstone), non certo una bigotta bacchettona alla Cate Blanchett o uno stracco Tommy Lee Jones.
Un meritato flop ovunque.