L' inquilino del terzo piano
Regia di Roman Polanski
- € 7.99
Dettagli del prodotto
- Ean: 8010773203227
- Supporto: Dvd
- Produttore: Universal Pictures
- Genere: Drammatico
- Regia: Roman Polanski
- Lingue: Inglese,Italiano,Spagnolo,Tedesco
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 1976
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 125'
- Origine: Francia, Stati Uniti
- Sottotitoli: Arabo,Bulgaro,Cecoslovacco,Croato,Danese,Ebraico,Finlandese,Greco,Inglese,Islandese,Italiano,Norvegese,Olandese,Polacco,Portoghese,Rumeno,Sloveno,Spagnolo,Svedese,Tedesco,Turco,Ungherese
- Formato Audio: Dolby Digital 1.0 - mono
- Sistema: PAL
- Nazione: Francia, Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 4 recensioni) di
Inquietudine
Dopo aver visto l'inquilino del terzo piano, come non ricordarsi il nome delle sigarette Goluas Blu, o di Simone Schultz?
Come non restare in uno stato di inquietudine e sbigottimento alla fine della visione.
Non è un film horror propriamente detto nè un giallo ma la paura che suscita è tale.
Da vedere e rivedere
L' inquilino del terzo piano
Thriller psicologico e film horror insieme. Trelkovski (lo stesso Roman Polanski) è un uomo tranquillo che prende in affitto un appartamentino dove si è consumata da poco una tragedia. Film un pò lento ma decisamente inquietante.
L'inquilino del terzo piano
Meraviglioso Thriller incomprensibile, misterioso e angosciante firmato Roman Polanski che non soltant si occupa della regia ma ha anche la parte da protagonista.
Molti altri thriller successivi avrebbero dovuto prendelo in esempio.
L'inquilino del terzo piano.
Un modesto impiegato di origini polacche (Polanski) cerca casa in affitto a Parigi. Trova un appartamento fatiscente appena liberato dall'inquilina che ha tentato il suicidio buttandosi dalla finestra. Decide di andarla a trovare in ospedale ma la ragazza muore con un ultimo grido di dolore (o di paura?). Preso possesso dell'appartamento scopre piccoli indizi nascosti all'interno: un dente in un piccolo buco nel muro, i simboli egizi nel bagno, una valigia piena di effetti personali della ragazza. Intimidito dagli inquilini e dal padrone di casa, quasi tutti anziani dall'aspetto inquietante (come in Rosemary's Baby, ma questa volta anche inospitali), finirà per convincersi che vogliono indurlo al suicidio come con la ragazza. Inizia così il viaggio angosciante ed il delirio di una mente intrappolata in un incubo ad occhi aperti. Onirico, viaggio al confine tra realtà ed incubo, dove niente di ciò che si vede è solo sogno o solo realtà.
L'inquilino del terzo piano, diretto e interpretato da Roman Polanski, quasi dieci anni dopo "Rosemary's Baby". Da vedere.