Gattaca. La porta dell'universo (Blu-ray)

    Gattaca. La porta dell'universo (Blu-ray)

    Regia di Andrew Niccol

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    • € 10.90
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    Dettagli del prodotto

    • Ean: 8013123019813
    • Supporto: Blu-ray
    • Produttore: Universal Pictures
    • Genere: Fantascienza
    • Regia: Andrew Niccol
    • Contenuti extra: aneddoti e curiosita', curiosità, scene eliminate, scene inedite in lingua originale
    • Lingue: Inglese,Italiano,Russo,Spagnolo
    • Colori: Colori
    • Anno di produzione: 1997
    • Area: Area B (Europa, Australia, Nuova Zelanda, Africa)
    • Durata: 112'
    • Origine: Stati Uniti
    • Sottotitoli: Arabo,Bulgaro,Cecoslovacco,Croato,Danese,Ebraico,Finlandese,Hindi,Inglese,Inglese per i non udenti,Islandese,Italiano,Norvegese,Olandese,Polacco,Portoghese,Rumeno,Sloveno,Spagnolo,Svedese,Turco,Ungherese
    • Formato Audio: Dolby True HD 5.1, Dolby Digital 5.1
    • Sistema: Full HD
    • Nazione: Stati Uniti

    Contenuto

    In un prossimo futuro, in una società che nomina gli uomini "validi" solo se nati da una selezione genetica, un giovane ribelle marchiato "non valido" assume una falsa identità per poter diventare cosmonauta. "Non esiste un gene per lo spirito umano".

    Voto medio del prodotto:  4 (4 di 5 su 2 recensioni)

    3 Fantascientifico

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    Il film ha una base buona di fantascienza futuristica mista thriller, la sceneggiatura regge bene anche grazie ad un cast azzeccato.
    La pellicola fa riflettere soprattutto perché racconta un ulteriore, possibile e neanche troppo ipotetico aspetto della discriminazione umana che non dipende dal colore della pelle ma dalle imperfezioni fisiche insite in ognuno di noi.

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    5 Bellissimo

    | leggi tutte le sue recensioni

    "GATTACA" affronta di petto il concetto di identità, la fobia del controllo e la paura del diverso, proprio quel "diverso-invalido", Vincent, che sin da giovane desidera fuggire dal quel mondo percepito a sua volta come improprio, alieno, e volenteroso di raggiungere pianeti e luoghi, lo spazio siderale, nei quali lo sguardo si perde, non incontra ostacoli, dove non è più necessario provare d'essere se stessi (come viene detto da lui stesso in una battuta nel film) , ma semplicemente mostrarsi come tali.

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