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Sei ragazzi tra i venti e i trent'anni, imprigionati nella vita di provincia, costretti in un vuoto sentimentale ed emotivo, privi di sogni, di valori riconoscibili, uniti e animati dalla rabbia e dall'incoscienza di chi non ha niente da perdere: Luca, ventiquattro anni e una vita priva di entusiasmi e passioni; Francesco, giovane padre separato; Emiliano, inserviente all'obitorio; Sandro, figlio di un personaggio tv; Monica, straniera, mantenuta da un anziano signore; Laura, alle prese con una sorellina piccola e una madre depressa. Le loro vite si intrecciano ineluttabilmente con la violenza, la disperazione e la solitudine. Tratto dall'omonima pièce di Luciano Melchionna.