Tutte le recensioni di V.Stefano

« "Source Code" probabilmente non entrerà nella storia della cinematografia della fantascienza: a volto pecca di leziosità, altre scorre troppo veloce proprio là dove forse sarebbe stato gradito un poco di approfondimento. D'altronde è un'ottima soluzione per una serata tra amici, per un film che intrattiene e, a suo modo, tiene con il fiato sospeso, lasciando intuire e infine sbattendo in faccia a chi lo guarda quanto prima aveva solo lasciato supporre. Una sola domanda, in realtà, resta alla fine: "Dov'è Sean?" »

« Sono partito fortemente prevenuto rispetto a Iron Man 3, non essendo un fanatico delle pellicole che hanno per protagonisti dei supereroi, o pseudo tali. Iron Man 3, terzo episodio, oltretutto, vedeva pesare su di sé l'ulteriore rischio della ridondanza e della scontatezza che spesso affligge i sequel cinematografici. In realtà il film mantiene gli stilemi propri dei precedenti capitoli, se possibile migliorando quello che era stato il secondo capitolo. La parte migliore rimane comunque quella visiva, con un susseguirsi di effetti speciali di particolare impatto. »

« Ale e Franz si dimostrano simpatici e brillanti anche al di là delle brevi gag che li hanno visti coinvolti in Zelig. In "Mi fido di te", i due sono uomini e mariti in difficoltà finanziarie, costretti dalle circostanze a guadagnare attraverso l'imbroglio. Ciò che ne risulta è un coinvolgente spaccato della vita dei due protagonisti, venato dalla sempre presente e mai scontata ilarità di Ale e Franz. Certo: per diversi aspetti – sceneggiatura in primis – il film avrebbe potuto essere migliore, ma "Mi fido di te" resta comunque una visione consigliata per una serata piacevole. »

« Non è semplice avvicinarsi alla cinematografia asiatica, con i suoi stilemi, le sue particolarità, le sue ossessioni e i suoi cliché. Forse, però, Old Boy è un buon punto di partenza per chi inizia da zero: la vicenda narrata, basata sul tema della vendetta che tanto affascina Park Chan-Wook (vedete la sua trilogia della vendetta), è coinvolgente, adrenalinica, e al contempo è complessa tanto da rendere il crescendo filmico un alternarsi inarrestabile di quiete e tempesta! Ottima prestazione anche quella degli attori, perfetti nelle vesti che il regista ha deciso di affidare loro. »

« Martin Scorsese si supera, in questo "Shutter Island", mescolando intrigo, suspence e scorci indimenticabili. I confini verdeggianti dell'isola, soffocati da una tempesta senza eguali, sono la cornice perfetta per una storia che si muove sempre in bilico sul filo della suspence e del mistero, con la fuga incomprensibile di una donna, ricoverata nel carcere criminale costruito sull'isola. Leonardo Di Caprio offre la solita recitazione impeccabile e ricca di pathos, trasmettendo immediatamente allo spettatore la tensione della storia. »

« Intrattenimento per famiglie? Sì, ma non solo! Chiunque può divertirsi con "Cattivissimo Me"! I personaggi sono divertentissimi, e state pur certi che nessuno di questi verrà dimenticato al termine del film. Le gag che popolano la pellicola sono esilaranti, tutte giocate sulla ostentata malvagità del gigantesco e goffo Gru, e i personaggi che lo circondano, i Minions, sono di quella particolare categoria che si infila nella memoria dei grandi e dei piccini e non se va più, un po' come gli Hoompa Loompa. Insomma, "Cattivissimo Me" è consigliato davvero a chiunque apprezzi la buona animazione di oggi! »