Un musical sui generis, 02-02-2012, ritenuta utile da 1 utente su 2
« Baz Luhrmann si conferma uno dei principali innovatori del genere musical che sembrava ormai appannato se non addirittura caduto nel dimenticatoio. Il film è una gioia per gli occhi e per le orecchie, un tripudio di colori e di canzoni sapientemente mixati, un caleidoscopio di costumi e di scenografie. »
« Per usare un'espressione mutuata da Pellegrino Artusi non si tratta sicuramente di una pellicola per "stomachi deboli". In ogni caso credo che renda bene l'idea dell'orrore creato dalle dipendenze da sostanze stupefacenti di vario genere, dell'abisso in cui si precipita. La colonna sonora eseguita dal Kronos Quartet è strepitosa. »
« Avendo la fortuna di conoscere il tedesco credo di poter assaporare completamente questo gustosissimo prodotto della settima arte, purtroppo la differenza degli accenti va irrimediabilmente persa nel doppiaggio e in questo caso è funzionale alla narrazione. Alcune sequenze sono da antologia del cinema. »
« Prima di tutto sono rimasta letteralmente folgorata dalla bellezza espressiva delle coreografie di Pina Bausch e dalla bravura dei ballerini della sua compagnia, dalle musiche e dalle scenografie o location degli spettacoli, in secondo luogo dal sapiente montaggio del regista Wim Wenders che ha confezionato il film nel modo migliore. »
« La vicenda è di scottante attualità, cambiano l'epoca, gli ambienti, le incombenze e l'etnia delle immigrate, ma quanta corrispondenza con le badanti del giorno d'oggi ! Un film tenero e delicato, una storia molto umana, un'interpretazione strepitosa di Fabrice Luchini e di tutto il cast che ruota attorno a lui. »
Regia di Baz Luhrmann - 20th Century Fox Home Entertainment
Regia di Darren Aronofsky - Cecchi Gori Home Video
Regia di Edgar Reitz - Cecchi Gori Home Video
Regia di Wim Wenders - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di Philippe Le Guay - CG Entertainment