Tutte le recensioni di L.Stefania

« Può sembrare un "filmetto".
Fresco, leggero, simpatico alla "Happy Days", invece è un bel film, di quelli che si ricordano.
Romanticissimo, appassionante, con musiche e personaggi travolgenti nei quali ognuno di noi si riconosce o si avrebbe voluto vestirne i panni almeo una volta. Una storia pulita che sfida il perbenismo e usa il ballo come veicolo del più nobile dei sentimenti "l'amore". »

« Questo film non mi ispirava molto, la prima volta che l'ho visto in DVD con i bambini mi sono addirittura addormentata... Ma poi... Sorpresa! Ad una seconda visione ho potuto apprezzare una bella storia dove "presunta cattiveria" e tenerezza convivono più o meno facilmente. Il signor Gru (cattivissimo) è ormai in declino deve fronteggiare dei cattivi sempre più agguerriti così decide di fare il colpo del secolo, rubare la luna e coinvolge nel suo sinistro progetto tre orfanelle che riescono ad accedere alle residenza di un altro "cattivo" che vuole rubargli il piano e il primato di cattiveria.
Dopo varie peripezie non vi svelo se il signor Gru riuscirà nel suo intento, ma vi dico che grazie alle tre sorelline scoprirà il suo vero cuore d'oro. »

« E' un film molto difficile, sia per il tema trattato, sia perché è recitato in dialetto e bisogna leggere i sottotitoli (cosa alla quale non siamo più abituati e si perde concentrazione rispetto alle immagini). Una storia sconvolgente e purtroppo tutta vera come ce ne sono state tante, troppe, altre nel periodo del secondo conflitto mondiale. Dapprima la difficoltà della vita dei contadini, la quotidianità, la difficoltà di ogni giorno semplicente per mangiare e sbarcare il lunario con il conflitto a fare da sfondo. Poi irruente e devastante la tragedia della guerra e tutte le atrocità da ambo le parti. Il tutto visto con gli occhi di una bambina che non capisce il perché delle cose ma ha capito che "tutti vogliono ammazzare qualcuno". Tragico e angosciante. Che ne sarà stato di Martina e del fratellino? »

« Splendido, originale questo film, non solo per bambini ma decisamente bello anche per i grandi. Remy è un topino di campagna che per varie vicissitudini si ritrova a Parigi (e vi garantisco che la Ville Lumière è decisamente meravigliosa e strepitosa in questo film).
Remy è curioso, intelligente e soprattutto sa assaporare e accostare i sapori in una maniera formidabile, sublime, eccellente. Diventa così chef (in incognito, sotto le spoglie del simpatico Linguini) in un famosissimo ristorante di Parigi. Tra colpi di scena, gelosie, inganni, inseguimenti il film è un vortice di emozioni con momenti molto intensi quando l'amicizia fra Remy e il suo amico umano Linguini viene messa a dura prova dagli eventi e osteggiata dai pregiudizi. Unica pecca è forse un po' troppo lungo e i bambini si stancano. »

« I robots non sono mai stati così "umani".
Questo è sicuramente uno dei film per bambini da me preferiti.
Vi troviamo il protagonista Rodney Copperbottom, giovane robot pieno di idee e di inventiva che desidera ardentemente migliorare la propria condizione di vita e lasciare la piccola cittadina dove vive con la famiglia per diventare un famoso robot inventore al servizio della collettività. Decide così di partire per Robot City e incontrare il famosissimo signor Bigweld, che ha sempre incoraggiato e aiutato i giovani inventori. Purtroppo arrivato in città si imbatte in una realtà ben diversa (anche i robots sanno essere molto perfidi e legati al profitto) la rocambolesca ricerca del Signor Bigweld servirà più che ha se stesso, ma per salvare il signor Bigweld dalle grinfie dei robot malvagi che lo vogliono distruggere per arricchirsi a scapito del bene comune.
Storia dai buoni contenuti sostenuta da un'animazione eccellente e un finale strepitoso. »

« Pur avendolo già visto al cinema a suo tempo, ogni volta che passa in Tv lo rivedo sempre volentieri. Un cast di attori fantastici e storie drammaticamente realistiche e normali nella loro attualità fanno di questo film una "commedia" amara e non banale con l'eterno dilemma dei conflitti nei rapporti di coppia. »

« Bel film, senza grandi ambizioni o pretese.
Due ore di sano divertimento e simpatia senza scadere nella volgarità. »

« Avevo già visto il film francese "Giù al Nord" (che mi era molto piaciuto) del quale questo ne è la copia. Mi aspettavo quindi un film banale, una brutta copia... Invece... Sorpresa, una bella commedia italiana che gioca molto sugli stereotipi e i classici "personaggi" del Nord e del Sud. Mai volgare, godibilissimo e divertentissimo. Grande Bisio e tutto il cast che lo circonda. Un bel film da vedere e rivedere. E alla fine ci si ri-scopre tutti più uniti. Una bella pubblicità per i 150 anni dell'Unità d'Italia. »

« Veramente bello! Non avrei mai pensato che un "sequel, e numero 3 perdipiù" potesse essere così carino e soprattutto emozionante! Un inno alla potenza della fantasia dei bambini e ai vecchi cari giochi "manuali". »

« A dispetto dei vari seguiti, è sicuramente questo l'episodio più bello fra i tre creati. »