Tutte le recensioni di I.Alice

« Me ne avevano parlato come uno dei maggiori film d'azione usciti in questi anni, invece mi ha deluso. Una lunga prima parte appiccicata con la colla (ma che ci fa Batman a scuola di ninja?), una serie di incongruenze sia nella personalità di Bruce Wayne sia nella storia (l'omicidio dei genitori che viene banalizzato, per far prima Nolan non gli fa neanche fare un passo ed usciti dall'opera si trovano direttamente nel Bronx dove un criminale guarda caso è proprio lì che aspetta di ucciderli, la Wayne Enterprise che ha già tutto pronto - batmobile, treni, stoffe superleggere e resistenti, la corazza di Batman (!) - per non parlare della trovata dell'arma a microonde e dell'insopportabile Liam Neeson che si ostina a voler distruggere Gotham senza nessun vero motivo. Manca totalmente l'introspezione psicologica dei caratteri, un insieme di attori bravissimi sprecato, da Rutger Hauer a Morgan Freeman che sostanzialmente interpreta se stesso, Katie Holmes non è assolutamente credibile e sembra venir fuori da un altro mondo, in altri film è stata molto più brava. Scomparsi splendidi vilain come Joker - Nicholson e De Vito - Penguin, sparite le dark lady Basinger e Pfeiffer, dedicate si e no tre scene allo Spaventapasseri, Nolan nel finale ha anche il coraggio di telefonare il sequel con la carta del gioco ritrovata da Gordon. Salvo solo le scene d'azione e il povero Christian Bale che è bravissimo e ce la mette tutta, ma Nolan ha eliminato la splendida ironia che permeava dai film di Burton. "Hai mai danzato con il diavolo nel pallido plenilunio? »