« I fratelli Taviani incontrano Pirandello, il Pirandello, più precisamente delle novelle. Qui troviamo rappresentate due celebri ("La giara" e "L'altro figlio") e due meno famose ("Mal di luna" e "Requiem" . Ci sono echi anche del fondamentale "Colloqui con i personaggi", vero e proprio manifesto di 'poetica' pirandelliana. »
« Ancora Truffaut e Henry Pierre Roche, ancora Jean Pierre Leaud (ma non impersona Antoine Doinel). Una sorta di Jules e Jim al contrario, qui l'uomo è uno e le spasimanti sono due... Delicato, passionale, letterario. Opera di spessore, da vedere assolutamente! »
« Decimo lungometraggio di Truffaut, del 1970, è anche il quarto film del cosiddetto "ciclo di Doinel". Adulterio, litigi, incomprensioni dominano questa pellicola un po' leggerina. Non è - a mio parere - il miglior Truffaut, purtroppo. Evitabile, a meno di essere realmente fan del regista francese! »
« Nono lungometraggio di Truffaut, del 1969, tratto da uno studio di Jean Itard, narra l'opera di civilizzazione a favore di un ragazzino, trovato inselvatichito, solo e sperduto da uno studioso. Pellicola particolare. A tratti un po' pedante. Da vedere soprattutto per completare la visione di Truffaut. »
Jean Paul e Catherine star per Truffaut, 06-05-2011
« Ottavo lungometraggio di Truffaut, del 1969, tratto dal romanzo "Waltz" into darkness di William Irish, narra una storia di inganni, omicidi ma anche di amore. Un amore che dalle ceneri della falsità troverà il modo di innalzarsi verso l'Amore vero: il sacrificio incondizionato di sé. Cast stellare con Belmondo e Deneuve! »
« Settimo lungometraggio di Truffaut, del 1968, terzo film del cosiddetto "ciclo Doinel", narra una storia leggera, una sorta di apprendistato sentimentale, del giovane Antoine Doinel. Senza troppe pretese, non costituisce altro che una semplice tappa nel percorso artistico del grande regista francese. »
« Sesto lungometraggio di Truffaut, tratto da un romanzo di William Irish, del 1967, narra del terrificante piano di vendetta messo in atto da una giovane vedova nei confronti degli assassini, per caso, del marito, ucciso accidentalmente nel giorno delle loro nozze. Perfetta nel disperato ruolo Jeanne Moreau. »
« Quinto lungometraggio di Truffaut, del 1966, tratto dal libro-cult omonimo di Ray Bradbury. Un pompiere qui appicca incendi invece di spegnerli, ma l'obiettivo della distruzione sono i libri, nemici della democrazia (dittatura?) nel film rappresentata.
Visionario. Capolavoro. »
« Quarto lungometraggio di Truffaut, del 1964, narra dell'adulterio di un letterato, consumato con un'avvenente hostess. Dopo la passione troverà tuttavia la morte. Amore impossibile. Bellissima Francoise Dorleac. Romanticamente amaro, disincantato. Da vedere! »
« Terzo lungometraggio di Truffaut, del 1962, tratto dall'omonimo libro di Pierre Henry Roche. Intriso di avventura, romanticismo e lealtà, narra di un particolare triangolo amoroso, in cui due uomini amano la stessa donna, apertamente, senza misteri e senza pudori. Delicatamente moralmente impudico. Cult! »
Regia di Paolo Taviani, Vittorio Taviani - Warner Home Video
Regia di François Truffaut - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di François Truffaut - Number One Video
Regia di François Truffaut - Warner Home Video
Regia di François Truffaut - Warner Home Video
Regia di François Truffaut - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di François Truffaut - 20th Century Fox Home Entertainment
Regia di François Truffaut - Universal Pictures
Visionario. Capolavoro. »
Regia di François Truffaut - Rai Cinema - 01 Distribution
Regia di François Truffaut - Rai Cinema - 01 Distribution