Gli occhi di Venezia
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers
- Data di Pubblicazione:
- 5 Febbraio 2014
- EAN:
9788804639145
- ISBN:
8804639148
- Pagine:
- 434
Trama Gli occhi di Venezia
Venezia, fine del Cinquecento: una città tentacolare e spietata in cui anche i muri hanno gli occhi, il doge usa il pugno di ferro e il Sant'Uffizio sospetta di tutti e non ci pensa due volte a mandare a chiamare un poveraccio e a dargli due tratti di corda. La Serenissima osserva, ascolta e condanna. Anche ingiustamente. Ed è proprio per sfuggire a un'accusa infondata che Michele, giovane muratore, è costretto a imbarcarsi su una galera lasciando tutto e senza nemmeno il tempo per salutare la sua bella moglie Bianca, appena diciassettenne. Bandito da Venezia, rematore su una nave che vaga per il Mediterraneo carica di zecchini e di spezie e senza speranza di ritornare a breve, Michele vivrà straordinarie avventure tra le onde, sulle isole e nei porti del mare nostrum, fino ad approdare nelle terre del Sultano. Per sopravvivere, con il pensiero sempre rivolto a Bianca, da ragazzo ignaro e inesperto dovrà farsi uomo astuto, coraggioso e forte. Nel frattempo, Bianca rimane completamente sola in città, tra i palazzi dei signori e il ghetto. Il suo temperamento tenace e orgoglioso dovrà scontrarsi con prove se possibile più dure di quelle toccate a Michele, e incontri non meno terribili e importanti l'attendono nel dedalo di vicoli e calli, tra i profumi intensi delle botteghe di speziali, quello del pane cotto nel forno di quartiere, il torso dell'acqua gelida in cui lavare i panni e i pagliericci pidocchiosi che sono il solo giaciglio per la povera gente.
Recensioni degli utenti
Una storia di vita quotidiana-4 Maggio 2012
Lo storico Alessandro Barbero, ordinario di Storia medioevale ma esperto romanziere, parte qui dalla storia di due novelli sposi, separati da un'accusa ingiusta, er raccontare al lettore la vita nella Venezia del cinquecento, tra città, Dominio da Mar e Dominio da Tera ed accanto a Venezia ci sono i nemici di sempre, Genova da una parte e l'impero turco dall'altra Un bel romanzo, che si legge facilmente, ma che lascia un indelebile ricordo di un'epoca storica ben precisa. Raccomandato.
Bel libro! -9 Maggio 2011
Devo dire che volevo mollarlo quando sono arrivata a pagina 102, ne ho parlato anche con la mia famiglia. Poi però sono stata felicemente conquistata, raggirata da uno stile veramente maturo, davvero meraviglioso. Ho letto tutti i romanzi del grande medievalista Barbero, ma in nessuno di essi avevo riscontrato tanta sublime brillantezza. È un racconto di formazione, un "Salinger adulto" mosso fra le coltri della Storia più importante della Repubblica, quello che ho appena recensito.